Siamo interessati all’acquisto e alla vendita di importanti opere del pittore Giacomo Balla. Forniamo stime e valutazioni e informiamo su quotazioni, prezzi e valori.
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Quanto vale un’opera di Giacomo Balla?
Le opere di Giacomo Balla occupano un posto di rilievo nel mercato dell’arte moderna e contemporanea. Le quotazioni variano significativamente in base a diversi fattori, tra cui il periodo di realizzazione, la tecnica utilizzata, le dimensioni e la documentazione associata.
Opere degli anni ’10 e ’20
Le opere realizzate negli anni ’10 e ’20, periodo in cui Balla sviluppa il suo linguaggio futurista, sono particolarmente ricercate dai collezionisti. Le quotazioni per queste opere possono variare da €10.000 a oltre €400.000, a seconda della qualità e del soggetto trattato. Ad esempio, nel 2017, il dipinto “Forme rumore di motocicletta” è stato venduto per circa €11.600.000, stabilendo un record per l’artista.
Opere degli anni ’30 e ’40
Le opere realizzate negli anni ’30 e ’40, pur mantenendo un interesse significativo, presentano quotazioni generalmente inferiori. I dipinti di questo periodo possono avere valori che vanno da €5.000 a €60.000, in base alla qualità, alle dimensioni e al soggetto trattato.
Opere su carta e grafiche
Le opere su carta e le grafiche di Giacomo Balla, sebbene meno costose rispetto alle tele, possono comunque raggiungere valori considerevoli. Le quotazioni per queste opere variano da €2.000 a oltre €50.000, a seconda della tecnica, delle dimensioni e della qualità dell’opera.
Opere scultoree e mobili
Le opere scultoree e i mobili progettati da Balla, sebbene meno frequenti, sono molto apprezzati nel mercato dell’arte. Le quotazioni per queste opere possono variare da €6.000 a oltre €100.000, a seconda della rarità, delle dimensioni e della documentazione associata
Come vendere un’opera di Giacomo Balla?
Se desideri intraprendere la vendita di opere di Giacomo Balla, inviaci foto e indicaci tutte le informazioni in tuo possesso.
Le risposte avvengono sempre in giornata. Per il primo approccio, si prega di mandare le immagini tramite Whatsapp, cliccando sul bottone in basso a sx, oppure tramite mail. Saremo noi a ricontattarvi in caso avessimo bisogno di maggiori informazioni.
E’ importante sapere la storia dell’opera: provenienza di acquisto ed eventuali documentazioni (fatture, certificati di autenticità) a certificarne la storia.
FAQ per vendita opere Giacomo Balla
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“Quanto tempo richiede la vendita?” Generalmente le transazioni di vendita avvengono in pochissimi giorni, con pagamento immediato in caso di acquisto diretto da parte nostra.
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“Quali documenti servono?” Generalmente serve il certificato di autenticità dell’opera. Ma in caso di assenza di quest ultimo, saremo noi ad occuparcene.
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“Chi fissa il prezzo?” Il prezzo di un’opera è sempre dato dal mercato.
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“Devo pagare le tasse su una vendita?” Assolutamente no. Il soggetto privato che vende un’opera d’arte non è tenuto al pagamento di alcuna tassa.
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“Quanto tempo richiede la vendita?” Generalmente le transazioni di vendita avvengono in pochissimi giorni, con pagamento immediato in caso di acquisto diretto da parte nostra.
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“Quanto tempo richiede la vendita?” Generalmente le transazioni di vendita avvengono in pochissimi giorni, con pagamento immediato in caso di acquisto diretto da parte nostra.
- “Acquistate tutte le opere di questo artista?” No, non acquistiamo tutte le opere. Selezioniamo quelle che possano essere di interesse della nostra galleria d’arte.
Biografia di Giacomo Balla
Giacomo Balla è stato un famoso pittore italiano, noto per essere uno dei principali esponenti del movimento artistico futurista, insieme a Gino Severini, Carlo Carrà, Fortunato Depero. Movimento del quale ha preso parte anche, seppur in maniera indipendente, Alberto Magnelli.,Ardengo Soffici e Mario Sironi. Nato il 18 luglio 1871 a Torino, Balla ha sviluppato fin da giovane un grande interesse per l’arte e la pittura.
Balla ha frequentato l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove ha studiato sotto la guida di importanti artisti dell’epoca. Durante i suoi anni di formazione, ha sviluppato una passione per l’arte moderna e sperimentale, abbracciando gli ideali futuristi che stavano prendendo piede in quel periodo.
Negli anni successivi, Balla ha iniziato a creare opere che riflettevano il dinamismo e la velocità del mondo moderno. I suoi dipinti si caratterizzavano per l’uso audace del colore e delle linee, che creavano un senso di movimento e energia. Balla era affascinato dalla luce e dai suoi effetti sulla percezione visiva, e questo si rifletteva nelle sue opere.
Uno dei suoi lavori più famosi è “Dinamismo di un cane al guinzaglio”, dipinto nel 1912. Questo quadro rappresenta un cane che corre al guinzaglio, con le sue zampe che sembrano sfocate e il suo corpo che si dissolve in linee dinamiche. Questo dipinto è un esempio perfetto del suo stile futurista, che cercava di catturare il movimento e la velocità della vita moderna.
Oltre alla pittura, Balla ha lavorato anche come designer e scenografo teatrale. Ha contribuito alla creazione di scenografie innovative per spettacoli futuristi, utilizzando luci e colori per creare un’esperienza visuale unica.
Durante la sua carriera, Balla ha partecipato a numerose mostre e ha ottenuto riconoscimenti per il suo contributo all’arte moderna. Le sue opere sono esposte in importanti musei e collezioni private in tutto il mondo.
Giacomo Balla è scomparso il 1 marzo 1958 a Roma, lasciando un’eredità duratura nell’arte italiana e internazionale. La sua capacità di catturare il movimento e l’energia della vita moderna attraverso la pittura lo ha reso uno dei pittori più influenti del suo tempo, e il suo lavoro continua ad ispirare artisti e appassionati d’arte ancora oggi.
Mostre ed Esposizioni
Giacomo Balla, uno dei principali esponenti del movimento futurista, ha avuto numerose mostre ed esposizioni dedicate alla sua opera. Ecco un elenco di alcune delle mostre più recenti:
- “Giacomo Balla e i futuristi a Montepulciano” – Montepulciano, 2023: Questa mostra ha presentato 32 opere dei principali autori del movimento futurista, tra cui Balla. L’esposizione è stata inaugurata il 15 luglio 2023 presso il Museo Civico Pinacoteca Crociani di Montepulciano e rimarrà aperta fino al 30 settembre 2023.
- “Casa Balla” – Roma, Casa di Giacomo Balla: Questa mostra è aperta al pubblico dal 6 aprile 2023 al 31 dicembre 2030. La casa futurista a Roma, in cui Giacomo Balla visse e lavorò dal 1929 fino alla sua morte nel 1958, è stata trasformata in un’opera d’arte dalla famiglia Balla.
- “Bal Tic Tac” – Palazzo Esposizioni, Roma: Questa mostra presenta il dipinto murale di Balla, scoperto nel 2017 e restaurato con la supervisione della Soprintendenza Speciale di Roma. Il dipinto era originariamente parte del Bal Tic Tac, un locale futurista decorato da Balla e inaugurato nel 1921.
Per una lista completa e aggiornata delle mostre di Giacomo Balla, si consiglia di consultare siti web specializzati in arte e mostre, come “Finestre sull’Arte” o “Arte Magazine”.
Giacomo Balla, uno dei principali esponenti del movimento futurista, ha partecipato a numerose mostre importanti durante la sua vita. Ecco un elenco di alcune di esse:
- Mostra Cubism and Abstract Art – New York, 1913: Balla partecipa a questa importante mostra a New York, che rappresenta un momento significativo per l’arte moderna e l’avanguardia.
- Mostre del gruppo futurista – Roma, Rotterdam, Berlino, Firenze, 1912-1914: Balla espone le sue opere in diverse mostre insieme al gruppo futurista, contribuendo a diffondere i principi e le opere di questo movimento artistico.
- Mostre personali – Roma, Milano, New York, Parigi, Torino, Firenze, 1948-1957: Dopo un periodo di distacco dal futurismo, Balla tiene numerose mostre personali in diverse città, presentando opere sia futuriste che successive.
Produzione Artistica
Giacomo Balla, uno dei principali esponenti del movimento futurista, ha attraversato diverse fasi nel suo stile artistico. Inizialmente, Balla si avvicinò al Divisionismo, influenzato da artisti come Morbelli e Pellizza. Successivamente, abbracciò il Futurismo, diventando noto per le sue opere incentrate sul dinamismo, la velocità e gli effetti della luce. La sua produzione artistica futurista includeva studi di dinamismi, linee, forme e velocità, e fu caratterizzata da una ricerca sulla rappresentazione del movimento e della modernità.
Durante gli anni futuristi, Balla partecipò a numerose mostre del gruppo futurista in diverse città, contribuendo a diffondere i principi e le opere di questo movimento artistico. Tuttavia, dopo un periodo di distacco dal futurismo, Balla tornò a proporre opere degli anni futuristi a partire dal 1948, tenendo numerose mostre personali in diverse città.
La sua produzione artistica futurista meno ideologicamente controversa includeva opere che riflettevano i suoi studi di dinamismi, linee, forme e velocità. La sua casa a Roma, conosciuta come Casa Balla, divenne un’opera d’arte in sé, rappresentando un’estetica futurista che voleva estendersi a tutti gli aspetti della vita quotidiana. La sua produzione artistica futurista è stata caratterizzata da una ricerca sulla scomposizione del movimento nel tempo e da un dominio del colore e della luce, coerente con i principi futuristi.
Come Riconoscere un’opera autentica di Giacomo Balla?
Per garantire l’autenticità di un’opera di Giacomo Balla, è fondamentale considerare i seguenti aspetti:
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Firma e data: Le opere autentiche sono generalmente firmate e datate dall’artista. La firma può trovarsi sul fronte o sul retro dell’opera e deve corrispondere allo stile e alla grafia utilizzata da Balla nel periodo di realizzazione.
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Tecnica e materiali: Balla ha utilizzato diverse tecniche nel corso della sua carriera, tra cui tempera, olio, acquerello e grafica. È importante che i materiali utilizzati siano coerenti con quelli impiegati dall’artista nel periodo in cui l’opera è stata realizzata.
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Documentazione: Un’opera autentica dovrebbe essere accompagnata da documentazione che ne attesti l’autenticità, come certificati rilasciati dall’Archivio Giacomo Balla, fotografie dell’opera in contesti espositivi o pubblicazioni in cataloghi ufficiali.
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Provenienza: La provenienza dell’opera, ovvero la sua storia di proprietà, può fornire indizi sulla sua autenticità. È consigliabile verificare la provenienza dell’opera attraverso registri di galleria, collezioni private o aste precedenti.
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Registrazione archivistica: L’Archivio Giacomo Balla, istituito per tutelare e promuovere l’opera dell’artista, offre servizi di registrazione e certificazione delle opere. Un’opera registrata presso l’archivio ha maggiore valore e credibilità sul mercato.
Domande Frequenti
Quanto valgono le opere di Giacomo Balla?
Il valore delle opere di Giacomo Balla dipende da periodo, soggetto, tecnica e stato di conservazione.
Le opere futuriste storiche raggiungono quotazioni di milioni di euro, mentre disegni, bozzetti e lavori successivi hanno valutazioni più accessibili.
La nostra galleria fornisce valutazioni gratuite basate su aste recenti e trend del mercato internazionale.
Come posso vendere un’opera di Giacomo Balla?
Per vendere un’opera di Balla puoi inviarci foto, misure e documentazione tramite WhatsApp o via email a
[email protected].
Riceverai rapidamente una valutazione e, se interessati, una proposta di acquisto diretta.
Che cos’è l’archivio ufficiale di Giacomo Balla?
L’archivio ufficiale certifica l’autenticità delle opere e ne garantisce la commerciabilità.
La nostra galleria ti assiste nella preparazione della documentazione necessaria e nella procedura di archiviazione.
Perché è importante una valutazione professionale?
Una valutazione professionale ti permette di conoscere il reale valore economico e storico dell’opera,
di evitare sottovalutazioni e di prendere decisioni sicure per la vendita o l’acquisto.
Dove posso trovare informazioni aggiornate sulle quotazioni di Giacomo Balla?
Le quotazioni aggiornate possono essere richieste alla nostra galleria, che monitora i risultati d’asta di case come Sotheby’s, Christie’s e Finarte,
offrendo stime basate sul mercato internazionale e nazionale.
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