Siamo interessati all’acquisto e alla vendita di importanti opere del pittore Gerardo Dottori. Forniamo stime e valutazioni e informiamo su quotazioni, prezzi e valori.
Valutazioni e quotazioni opere di Gerardo Dottori
Opere ad olio su tela o tavola possono valere dai 5.000 ai 100.000 euro.
Opere su carta, invece, possono valere dai 1.000 ai 10.000 euro, a seconda della tecnica, delle misure e della qualità dell’opera.
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Record d’Asta
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Il record d’asta raggiunto fino ad oggi è 235.509 USD per l’opera Volo sull’oceano
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Un’altra opera di rilievo, Trasvolatore (1931), è stata venduta da Christie’s per € 120.500 (stima iniziale € 80.000–120.000).
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Un’opera di Dottori venduta per € 60.160 in una asta del 28 novembre 2022.
Come vendere un’opera di Gerardo Dottori?
Se desideri intraprendere la vendita di opere di Dottori, inviaci foto e indicaci tutte le informazioni in tuo possesso.
Le risposte avvengono sempre in giornata. Per il primo approccio, si prega di mandare le immagini tramite Whatsapp, cliccando sul bottone in basso a sx, oppure tramite mail. Saremo noi a ricontattarvi in caso avessimo bisogno di maggiori informazioni.
E’ importante sapere la storia dell’opera: provenienza di acquisto ed eventuali documentazioni (fatture, certificati di autenticità) a certificarne la storia.
Su richiesta, forniamo valutazioni e perizie.
FAQ per vendita opere Dottori
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“Quanto tempo richiede la vendita?” Generalmente le transazioni di vendita avvengono in pochissimi giorni, con pagamento immediato in caso di acquisto diretto da parte nostra.
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“Quali documenti servono?” Generalmente serve il certificato di autenticità dell’opera. Ma in caso di assenza di quest ultimo, saremo noi ad occuparcene.
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“Chi fissa il prezzo?” Il prezzo di un’opera è sempre dato dal mercato.
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“Devo pagare le tasse su una vendita?” Assolutamente no. Il soggetto privato che vende un’opera d’arte non è tenuto al pagamento di alcuna tassa.
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“Quanto tempo richiede la vendita?” Generalmente le transazioni di vendita avvengono in pochissimi giorni, con pagamento immediato in caso di acquisto diretto da parte nostra.
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“Quanto tempo richiede la vendita?” Generalmente le transazioni di vendita avvengono in pochissimi giorni, con pagamento immediato in caso di acquisto diretto da parte nostra.
- “Acquistate tutte le opere di questo artista?” No, non acquistiamo tutte le opere. Selezioniamo quelle che possano essere di interesse della nostra galleria d’arte.
Biografia
Gerardo Dottori nacque a Perugia l’11 novembre del 1884 da una famiglia di umili origini. Maggiore di quattro fratelli, suo padre Ezio era artigiano materassaio, mentre la madre, Colomba Luisa Gambini, morì quando Gerardo aveva soltanto otto anni, lasciando la famiglia in una difficile situazione economica. Terminati gli studi elementari, Gerardo si iscrisse giovanissimo ai corsi serali dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, frequentando insieme al suo grande amico d’infanzia Ferdinando Marconi, con cui condivideva l’infanzia vissuta in corso Cavour, e lavorando al negozio di antiquariato e restauro di Mariano Rocchi. Iniziò quindi a lavorare come decoratore, trascorrendo un breve periodo a Milano tra il 1906 ed il 1907. Successivamente, riprese gli studi accademici nel 1908 e si immerse negli ambienti artistici innovativi a Firenze. Nel 1910, iniziò la sua collaborazione con la rivista La Difesa dell’Arte.
Nel 1911 si trasferì a Roma, dove conobbe Giacomo Balla e abbracciò il Futurismo. Nel 1912 formò il primo gruppo futurista umbro e nel 1915 partì per la Grande Guerra dopo essersi arruolato. Nel 1920 fondò la rivista futurista Griffa!, impegnata nella diffusione delle idee del movimento a Perugia, e nello stesso anno realizzò la sua prima mostra personale a Roma.
Nel 1924 fu il primo futurista a esporre alla Biennale di Venezia, partecipando in seguito a un totale di 10 edizioni durante la sua vita. Il suo contributo principale al movimento futurista fu nell’Aeropittura: firmò il Manifesto dell’Aeropittura nel 1931, unitamente a Marinetti, Balla e Prampolini, figure chiave del movimento. Altrettanto importanti anche Depero e Tullio Crali e Mino Delle Site e Antonio Marasco.
Dal 1925 alla fine degli anni trenta, visse a Roma scrivendo per diverse riviste d’arte. Nel 1932, fu citato come esempio principale di artista futurista coinvolto in tematiche sacre nel Manifesto dell’Arte Sacra Futurista, firmato da Marinetti, Balla, Carrà e Depero.
Nel 1939 vinse la cattedra di Pittura all’Accademia di Perugia, dirigendola fino al 1947. Nello stesso anno, decorò l’abside della chiesa di Santa Maria Maggiore di Bettona. Durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1941, scrisse il Manifesto umbro dell’Aeropittura, evidenziando che il cuore del suo futurismo risiedeva nella rappresentazione di paesaggi mistici.
Restò sempre fedele al futurismo, anche dopo il suo declino e al concetto di “paesaggio totale”. Nell’ultimo periodo della sua vita, le sue opere furono incluse nelle principali retrospettive sul futurismo sia in Italia che all’estero. Morì a Perugia nel 1977 e fu sepolto nel Cimitero monumentale di Perugia, nella sezione dedicata ai cittadini illustri.
Le sue opere più celebrate raffigurano paesaggi e visioni dell’Umbria, spesso rappresentate da punti di vista elevati. Tra le sue opere più famose si ricordano “Primavera umbra” e “Incendio in città”, entrambe realizzate nei primi anni venti; quest’ultima è esposta presso il Museo civico di Palazzo della Penna di Perugia, che ospita numerose opere dell’artista.
Tra gli altri nomi importanti di questo periodo possiamo ricordare Fillia, Tullio Crali, Enrico Prampolini e Mino Delle Site.
Mostre ed esposizioni di Gerardo Dottori
Gerardo Dottori ha partecipato a numerose mostre durante la sua carriera. Alcuni degli eventi più significativi includono la sua partecipazione alla Biennale di Venezia, alla quale ha preso parte in ben 10 edizioni diverse, a partire dal 1924. La sua presenza in questa importante manifestazione artistica ha contribuito significativamente alla diffusione delle sue opere e alla loro visibilità a livello nazionale e internazionale.
Inoltre, Dottori ha esposto la sua arte in mostre personali e collettive a Roma, Firenze e altre città italiane, oltre a essere stato incluso in retrospettive sul Futurismo sia in Italia che all’estero. La sua partecipazione a mostre e eventi artistici ha svolto un ruolo chiave nella promozione e nell’apprezzamento del suo contributo all’arte futurista e alla pittura in generale.
Produzione Artistica
Gerardo Dottori è stato un artista prolifico, con una produzione artistica variegata e influente. Si è principalmente dedicato alla pittura, distinguendosi per il suo contributo significativo all’aeropittura, un movimento legato al Futurismo che esplorava la rappresentazione artistica degli spazi aerei e delle visioni legate al volo.
Le sue opere più iconiche includono dipinti che raffigurano paesaggi e visioni della sua Umbria natale, spesso reinterpretati da prospettive aeree. Tra le sue creazioni più famose ci sono “Primavera Umbra” e “Incendio in città”, che offrono una rappresentazione vibrante e visionaria della regione umbra.
Oltre alla pittura, Dottori ha contribuito anche come scrittore, scrivendo su diverse riviste d’arte e partecipando attivamente alla diffusione delle idee futuriste attraverso manifesti e collaborazioni con altri artisti del movimento. La sua influenza nell’aeropittura e nel Futurismo in generale lo ha reso una figura di rilievo nell’arte italiana del XX secolo.
Archivio delle opere di Dottori
L’Archivio Ufficiale Dottori a Perugia certifica autenticità, tecniche, provenienza e registro storico delle opere. Essere registrati nell’archivio è spesso requisito fondamentale per valutazioni elevate, commercio internazionale e riconoscimento del valore. La nostra galleria può assisterti nel raccogliere tutta la documentazione necessaria e nell’iter di registrazione all’archivio ufficiale.
Come funziona l’archiviazione?
L’archiviazione prevede la preparazione del materiale fotografico, la compilazione del modulo e l’attesa della risposta.
Domande Frequenti
Quanto valgono le opere di Gerardo Dottori?
Il valore varia in base a tecnica, periodo e dimensioni. I dipinti legati al Futurismo e alle celebri “aeropitture” possono raggiungere quotazioni molto elevate, anche oltre 50.000 euro. Disegni, bozzetti e opere su carta hanno valori più contenuti, partendo da poche migliaia di euro.
Come posso vendere un’opera di Gerardo Dottori?
Per proporre un’opera basta inviarci fotografie fronte e retro, misure e documentazione. Offriamo valutazioni gratuite e, se interessati, una proposta di acquisto diretta e sicura.
Che cos’è l’archivio ufficiale di Gerardo Dottori?
L’archivio certifica l’autenticità delle opere e ne garantisce la commerciabilità sul mercato. È un passaggio fondamentale per mantenere e valorizzare il quadro nel tempo.
Quali sono le opere più ricercate di Gerardo Dottori?
Le aeropitture e i paesaggi umbri, caratterizzati da visioni dinamiche e colori vibranti, sono le opere più apprezzate dai collezionisti e raggiungono i valori più alti nelle aggiudicazioni.
Perché affidarsi a una valutazione professionale?
Una valutazione accurata ti permette di conoscere il reale valore economico e storico dell’opera, evitando sottostime e affrontando una vendita con maggiore consapevolezza.
ELENCO DEGLI ARTISTI DI MAGGIORE INTERESSE DELLA GALLERIA:



