Alberto Burri – Quotazioni

Siamo interessati all’acquisto e alla vendita di importanti opere del pittore Alberto Burri. Forniamo stime e valutazioni e informiamo su quotazioni, prezzi e valori.

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La Galleria d’arte Ponti seleziona e tratta quadri dell’artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo prezzi, quotazioni e valori attuali di mercato.

Se siete interessati ad ACQUISTARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito.

Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere:

Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità.

Se desiderate acquistare opere del pittore:

Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della galleria d’arte.

Potete sfruttare il nostro modulo di contatto

    In alternativa potete scriverci tramite WhatsApp al seguente numero: (+39) 3205747749

    ELENCO DEGLI ARTISTI TRATTATI DALLA GALLERIA D’ARTE

    Valutazioni e valore opere di Alberto Burri

    Quanto vale un’opera di Alberto Burri?

    Combustioni e cretti possono valere dai 100.000 ai 15.000.000 euro

    Opere su carta, invece, possono valere dai 10.000 ai 150.000 euro, a seconda della tecnica, delle misure e della qualità dell’opera.

    Opere grafiche possono valere dai 1.000 euro fino ai 10.000 euro.

    Opere di Burri sono state vendute a prezzi significativi in aste pubbliche e attraverso gallerie d’arte. Alcune delle sue opere più celebri hanno raggiunto valori considerevoli:

    • Nel 2015, la casa d’aste Christie’s ha venduto un’opera di Burri intitolata “Combustione plastica” per circa 7.8 milioni di dollari.
    • Nel 2019, l’opera “Rosso Plastica M1” è stata venduta per circa 9.1 milioni di dollari presso la casa d’aste Sotheby’s.
    • Nel 2020, un’altra opera importante di Burri, “Combustione Plastica”, è stata venduta per circa 12.3 milioni di dollari sempre presso Sotheby’s.

    Come vendere un’opera di Alberto Burri?

    Se desideri intraprendere la vendita di opere di Burri, inviaci foto e indicaci tutte le informazioni in tuo possesso.

    Le risposte avvengono sempre in giornata. Per il primo approccio, si prega di mandare le immagini tramite Whatsapp, cliccando sul bottone in basso a sx, oppure tramite mail. Saremo noi a ricontattarvi in caso avessimo bisogno di maggiori informazioni.

    E’ importante sapere la storia dell’opera: provenienza di acquisto ed eventuali documentazioni (fatture, certificati di autenticità) a certificarne la storia.

    FAQ per vendita opere Burri

      • Quanto tempo richiede la vendita?” Generalmente le transazioni di vendita avvengono in pochissimi giorni, con pagamento immediato in caso di acquisto diretto da parte nostra.

      • Quali documenti servono?” Generalmente serve il certificato di autenticità dell’opera. Ma in caso di assenza di quest ultimo, saremo noi ad occuparcene.

      • Chi fissa il prezzo?” Il prezzo di un’opera è sempre dato dal mercato.

      • Devo pagare le tasse su una vendita?” Assolutamente no. Il soggetto privato che vende un’opera d’arte non è tenuto al pagamento di alcuna tassa.

      • Quanto tempo richiede la vendita?” Generalmente le transazioni di vendita avvengono in pochissimi giorni, con pagamento immediato in caso di acquisto diretto da parte nostra.

      • Quanto tempo richiede la vendita?” Generalmente le transazioni di vendita avvengono in pochissimi giorni, con pagamento immediato in caso di acquisto diretto da parte nostra.

      • Acquistate tutte le opere di questo artista?” No, non acquistiamo tutte le opere. Selezioniamo quelle che possano essere di interesse della nostra galleria d’arte.

    Biografia

    Alberto Burri, nato a Città di Castello (Perugia) nel 1915, studiò medicina laureandosi nel 1940. Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu catturato dagli inglesi in Africa e recluso in un campo di concentramento in Texas per 18 mesi. Questo periodo segnò una svolta, spingendolo verso la pittura. Tornato in Italia nel 1946, espone a Roma la sua prima mostra personale nel 1947, passando da opere figurative a forme astratte nel 1948.

    Tra il 1949 e il 1950, sperimentò con nuovi materiali e tecniche, visitando Parigi nel 1948 e acquisendo ispirazione dalle opere di Miró e Magnelli. Il suo successo internazionale decollò con mostre a Chicago e New York nel 1953. Burri esplorò varie tecniche artistiche, dalla plastica al fuoco, creando opere con materiali come creta, legno, sacchi di juta, pellicole di plastica e comburente.

    Negli anni successivi, Burri continuò la sua ricerca artistica, partecipando a esposizioni in tutto il mondo. Negli anni ’70 iniziò i cicli pittorici e scultorei monumentali e si dedicò al cretto di Gibellina, un’opera di land art di notevole portata. L’artista contribuì anche a progetti teatrali e ricevette premi e riconoscimenti prestigiosi, come il premio Marzotto nel 1964 e il Premio Feltrinelli nel 1973.

    Nel 1981 fu inaugurata la Fondazione Burri a Città di Castello, dove sono esposte molte delle sue opere. Continuò a esporre in tutto il mondo, partecipando a mostre e retrospettive fino alla sua morte nel 1995 a Nizza, Francia. Burri ha lasciato un’eredità artistica preziosa, con opere esposte in importanti musei come il Guggenheim di New York, il Centro Pompidou di Parigi e la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma.

    L’artista è stato molto vicino a Corrado Cagli, Franco Angeli, Giuseppe Capogrossi e Lucio Fontana

    PRODUZIONE ARTISTICA E ARCHIVIO DI Alberto Burri

    Alberto Burri è stato un artista eclettico e innovativo, celebre per la sua produzione artistica versatile che spaziava attraverso varie tecniche e materiali. Le sue opere sono state classificate in diverse fasi:

    1. Sacchi: Una delle sue serie più iconiche. Burri creò dipinti utilizzando sacchi di iuta e altri materiali. Tagliava, cuciva e bruciava i sacchi, creando opere d’arte in cui il tessuto e le sue variazioni diventavano parte integrante dell’opera stessa.
    2. Combustioni: Sono opere ottenute bruciando plastiche e materiali industriali, creando effetti di colore e testura tramite il fuoco.
    3. Cellotex: Burri lavorava con materiali industriali come il Cellotex, utilizzato in edilizia, per creare opere tridimensionali.
    4. Muffe e cretti: Esplorò le efflorescenze di muffe e funghi, sfruttando tali formazioni per creare opere con effetti visivi unici.
    5. Plastiche: Burri usava pellicole plastiche trasparenti e opache, sovrapponendole e lavorandole in maniera stratificata.
    6. Bianchi e neri: Opere astratte in bianco e nero, spesso caratterizzate da forte contrasto e minimalismo.
    7. Opere grafiche: Oltre alla pittura, Burri si dedicò alla grafica, creando litografie e incisioni.

    Archivio Alberto Burri : link

    ELENCO DEGLI ARTISTI DI MAGGIORE INTERESSE DELLA GALLERIA:

    CARLA ACCARDI

    FRANCO ANGELI

    GIACOMO BALLA

    ALIGHIERO BOETTI

    AGOSTINO BONALUMI

    ANTONIO BUENO

    ENRICO CASTELLANI

    GIORGIO DE CHIRICO

    FORTUNATO DEPERO

    PIERO DORAZIO

    TANO FESTA

    GIOSETTA FIORONI

    LUCIO FONTANA

    PINOT GALLIZIO

    RENATO MAMBOR

    ACHILLE PERILLI

    MICHELANGELO PISTOLETTO

    ARNALDO POMODORO

    MARIO SCHIFANO

    GIULIO TURCATO