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Pietro Torrini fu un pittore italiano nato a Firenze nel 1852, in una famiglia umile e numerosa. La sua propensione per il disegno si manifestò precocemente, tanto che negli anni Sessanta del XIX secolo si iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Durante i suoi studi, frequentò anche la Scuola Libera del Nudo, un'istituzione che permetteva agli artisti di affinare le proprie capacità nel disegnare la figura umana. Torrini iniziò la sua carriera artistica dedicandosi alla pittura di storia, come testimoniato dal suo esordio nel 1875 a Firenze, in occasione della Mostra per il Centenario di Michelangelo, dove espose un dipinto raffigurante Michelangelo mentre scolpisce il Mosè. Questo genere di pittura, che si concentra su eventi storici o figure del passato, era molto in voga in quel periodo e richiedeva una notevole abilità nel rappresentare sia le figure umane che le scene complesse. Con il tempo, Torrini si distinse come un abile interprete della pittura di genere, un tipo di arte che raffigura scene della vita quotidiana. Le sue opere, caratterizzate da una resa dettagliata e da un'arguzia sottile, riscossero un notevole successo presso le Promotrici, delle esposizioni artistiche dell'epoca. La sua abilità nel catturare piccoli momenti di vita quotidiana con precisione e spirito lo portò a conquistare rapidamente il mercato internazionale, in particolare tra i collezionisti anglosassoni. Nonostante il successo, le informazioni sulla vita privata di Torrini sono scarse. È noto che fosse molto legato al fratello Emilio, anch'egli pittore e di poco più giovane di lui. La data esatta della sua morte non è chiara, ma si sa che la sua attività artistica è documentata fino al 1888. Le opere di Torrini sono state vendute in numerose aste, raggiungendo prezzi significativi che riflettono il valore artistico e la richiesta del mercato per i suoi lavori. Ad esempio, un'opera di Torrini è stata venduta per 12.500 euro, mentre altre hanno avuto stime e prezzi di partenza variabili, a seconda della dimensione e del soggetto del dipinto. Pietro Torrini è noto per essere stato un artista prolifico, con una produzione che spaziava da pezzi di genere informale a temi più umoristici e aneddotici. Le sue opere sono state esposte ampiamente e sono diventate molto popolari tra i collezionisti, apparendo frequentemente sul mercato dell'arte, specialmente a New York. Alcuni dei titoli delle sue opere più note includono 'Cook's Serenade', 'Card Players' e 'Household Chores'. Nonostante la sua fama, la biografia di Pietro Torrini è stata oggetto di alcune inesattezze. Ad esempio, è stato erroneamente riportato che fosse nato il 1 gennaio 1852 e morto nel 1920. Tuttavia, grazie alle ricerche genealogiche e alle testimonianze familiari, è stato possibile correggere queste informazioni. Torrini nacque il 20 giugno 1851 e morì il 17 maggio 1914 di broncopolmonite. È sepolto nel cimitero delle 'Porte Sante' presso la basilica di San Miniato al Monte a Firenze. La sua vita fu segnata anche da eventi personali significativi, come la morte della moglie Adele nel 1902, con cui ebbe cinque figli. La sua arte, che rifletteva la vita quotidiana con uno sguardo attento e spesso umoristico, continua a essere apprezzata e ricercata dai collezionisti e dagli amanti dell'arte dell'Ottocento.
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