La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore John Strutt ( Chelmsford 1819 - Roma 1888). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Arthur John Strutt, nato nel 1819 a Chelmsford, Essex, Inghilterra, e deceduto nel 1888 a Roma, Italia, fu un artista poliedrico che lasciò un'impronta indelebile nel mondo dell'arte, dell'archeologia e della letteratura del XIX secolo. Figlio del pittore di paesaggi Jacob George Strutt e della scrittrice e viaggiatrice Elizabeth Strutt, Arthur ereditò dai genitori non solo un profondo amore per l'arte ma anche una curiosità insaziabile per il mondo che lo circondava. La sua formazione artistica iniziò seguendo le orme paterne nei viaggi attraverso l'Europa. Nel 1831, la famiglia Strutt si trasferì a Roma, dove Arthur stabilì definitivamente la sua residenza, continuando però a viaggiare per studio tra il 1835 e il 1837, visitando Francia, Svizzera e Germania. Questi viaggi furono fondamentali per la sua formazione artistica e culturale, permettendogli di assorbire influenze diverse e di affinare la sua tecnica pittorica. Nel 1838, insieme all'amico e poeta William Jackson, Arthur intraprese un viaggio a piedi attraverso l'Italia meridionale, la Calabria e la Sicilia, un'esperienza che documentò nel suo libro "A Pedestrian Tour in Calabria & Sicily", pubblicato a Londra nel 1842. Quest'opera, arricchita da numerose illustrazioni firmate dallo stesso Strutt, è una testimonianza preziosa delle sue avventure e delle sue osservazioni sul paesaggio e sui costumi popolari dell'Italia dell'epoca. Tornato a Roma, Strutt iniziò a dedicarsi alla pittura di paesaggio, realizzando opere che ritraevano i dintorni della capitale pontificia, i costumi e le tradizioni della Campagna romana. La sua abilità nel catturare l'essenza del paesaggio italiano e la vita quotidiana delle sue genti gli valsero l'apprezzamento sia in Italia che all'estero. Le sue opere furono esposte in prestigiose istituzioni come la Società degli Amatori e Cultori a Roma e la Royal Academy di Londra. L'amore di Strutt per Roma e per l'Italia non si limitò alla pittura. Nel 1849, durante la difesa della Repubblica Romana, si arruolò nella Legione Straniera agli ordini di Garibaldi, dimostrando il suo patriottismo e il suo impegno civile. Inoltre, tra il 1848 e il 1849, divenne direttore del "The Roman Advertiser", un settimanale che informava la comunità inglese a Roma sulle vicende politiche e sociali della città. La passione di Strutt per l'archeologia lo portò a dedicarsi agli studi archeologici dell'area di Lanuvio, dove fu nominato Ispettore dei Monumenti e Scavi di Antichità. Acquistò una villa a Lanuvio nel 1884, dimostrando il suo legame profondo con questo territorio. La sua competenza in materia gli valse la nomina a Segretario onorario della Società Archeologica Anglo-Americana. Strutt fu anche un attento osservatore della società e della cultura del suo tempo. Come editore del "The Roman Advertiser", il primo giornale in lingua inglese d'Italia, contribuì significativamente alla diffusione della cultura e dell'arte tra la comunità inglese a Roma. La sua opera "A Pedestrian Tour in Calabria & Sicily" rimane una fonte preziosa per comprendere la vita e i costumi dell'Italia meridionale del XIX secolo. Arthur John Strutt morì a Roma nel 1888, lasciando un'eredità artistica e culturale di grande valore. La sua vita fu caratterizzata da un incessante desiderio di esplorare e documentare il mondo che lo circondava, attraverso la pittura, la scrittura e l'archeologia. Le sue opere, che spaziano dai paesaggi italiani ai ritratti di vita quotidiana, continuano a essere apprezzate per la loro capacità di trasmettere la bellezza e la complessità dell'Italia del XIX secolo.
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