La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Luigi Sciallero ( Genova 1829 - 1920). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Luigi Sciallero fu un pittore italiano nato a Genova nel 1829 e deceduto nella stessa città nel 1920. La sua vita si estese attraverso quasi un secolo, un periodo di grandi cambiamenti storici e culturali, che influenzarono anche il panorama artistico. Sciallero fu testimone e partecipe di queste trasformazioni, lasciando un'impronta significativa nel mondo dell'arte ligure e italiana. Allievo di Giuseppe Isola, Sciallero perfezionò i suoi studi a Firenze, dove frequentò Giuseppe Bezzuoli, un artista che lo influenzò profondamente e lo indirizzò verso il purismo. Questo movimento artistico, che si sviluppò in Italia nella prima metà dell'Ottocento, si proponeva di recuperare la purezza e la semplicità dell'arte rinascimentale, in contrapposizione ai linguaggi più complessi e artificiosi del barocco e del rococò. La pittura di Sciallero fu apprezzata dalla critica contemporanea, tanto che venne scelto come rappresentante della Liguria all'Esposizione Internazionale di Parigi del 1853. Tuttavia, la sua arte venne talvolta descritta come retorica e conservatrice, distante dalle correnti veriste che in quel periodo iniziavano a prendere piede. Nonostante ciò, Sciallero seppe ritagliarsi un ruolo di rilievo nel panorama artistico genovese, partecipando con successo alle esposizioni della Società Promotrice di Belle Arti di Genova dal 1854 al 1892. Il suo repertorio tematico era vario: si spaziava dai temi storico-letterari e di genere fino alle scene religiose, nelle quali non mancava di inserire nudi connotati da una certa sensualità borghese. Questo aspetto della sua opera rivela un'adesione a motivi romantici, venati di sensualismo, che si manifestano in opere come "Laura uscente dal bagno" e "La figlia di Sion". Tra i suoi dipinti più noti, si ricorda "Gli ultimi momenti di vita di Colombo" del 1868, conservato presso la Galleria d'Arte Moderna di Genova Nervi. Quest'opera testimonia la capacità di Sciallero di affrontare soggetti di grande impatto emotivo e storico, interpretandoli con una sensibilità che rifletteva il gusto e le aspirazioni della sua epoca. Alcune delle sue opere sono esposte presso l'Accademia Ligustica di Genova, tra cui "Il buon Samaritano" e "Meditazione", noto anche come "Frate in preghiera davanti a una tomba". Questi dipinti confermano l'interesse di Sciallero per la rappresentazione di soggetti religiosi, trattati con una pittura che, pur nella sua adesione al purismo, non manca di una certa teatralità e di un'attenzione alla resa emotiva delle figure. Nonostante la sua adesione a correnti artistiche considerate in quel tempo conservative, Sciallero non rimase estraneo alle novità del suo tempo. Infatti, in alcune sue opere di tema storico-letterario, si avverte l'influenza del romanticismo, con una vena di sensualismo che si discosta dalla rigida aderenza ai canoni puristi. La sua produzione artistica, spesso accolta favorevolmente dalla critica del tempo, è stata oggetto di diverse esposizioni e riconoscimenti. Le sue opere sono state riproposte in diverse redazioni nel corso degli anni, segno di un interesse costante e di una certa popolarità presso il pubblico e i collezionisti. Luigi Sciallero, quindi, si configura come una figura di spicco nell'ambito della pittura ligure dell'Ottocento, un artista che seppe interpretare e trasmettere, attraverso la sua arte, le tensioni e le aspirazioni di un'epoca in rapida trasformazione. La sua eredità artistica continua a essere apprezzata e studiata, come dimostrano le numerose opere che ancora oggi sono conservate in musei e collezioni private.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO