La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Alessandro Sani ( Firenze 1856 - 1927). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Alessandro Sani fu un pittore italiano, nato a Firenze nel 1856 e deceduto nella stessa città nel 1927. La sua vita e la sua arte si svilupparono in un periodo di grandi cambiamenti sociali e culturali, ma Sani rimase fedele alla tradizione pittorica del genere, specializzandosi in scene di vita quotidiana e interni domestici che riflettevano la cultura e le usanze del suo tempo. Fin dalla giovane età, Sani si dedicò alla copia di quadri antichi, un'attività che gli permise di affinare la sua tecnica e di comprendere a fondo la tradizione artistica italiana. Questo lavoro lo mise in contatto con il mercato artistico internazionale, e le sue opere iniziarono a essere richieste da collezionisti e appassionati d'arte. Nonostante la sua attività di copista, Sani non mancò di sviluppare uno stile personale e riconoscibile, caratterizzato da una composizione accurata e da un'attenzione ai dettagli che rendevano le sue scene di genere particolarmente vivide e autentiche. Le sue opere spesso ritraggono momenti intimi e familiari, come lezioni di musica, partite a scacchi, o scene di osteria, che narrano con arguzia e delicatezza la vita quotidiana dell'epoca. Tra i suoi dipinti più noti si annoverano "La tentazione" del 1879, "Una lezione di mandolino", "Scacco matto", "Il piatto favorito", "Una partita a scacchi", "Soldati e Ostessa", "Un cercatore mal capitato", "Le promesse", "La visita alla balia", "Il saggio del vino", e molti altri. Questi lavori sono stati apprezzati per la loro capacità di catturare l'essenza della vita borghese e popolare italiana, con una pittura che, pur essendo accurata e dettagliata, non manca di calore e umanità. Sani partecipò attivamente alla vita artistica del suo tempo, esponendo le sue opere in varie mostre e promozioni artistiche a Firenze e Genova tra il 1870 e il 1880. La sua partecipazione all'Esposizione Universale di Vienna del 1873 testimonia il riconoscimento che il suo lavoro ricevette anche al di fuori dei confini italiani. Nonostante la sua notorietà, le informazioni biografiche su Alessandro Sani sono piuttosto scarse. Sappiamo che rimase attivo a Firenze tra il 1869 e il 1915, ma molti dettagli della sua vita personale e della sua formazione artistica rimangono avvolti nel mistero. Ciò nonostante, la sua eredità artistica è ben documentata attraverso le sue opere, che continuano a essere apprezzate e studiate per la loro qualità e per il loro contributo alla storia dell'arte italiana. Le sue opere sono state esposte in musei e collezioni private, e alcune di esse si trovano in istituzioni pubbliche, come il Museo di Arras in Francia, dove è conservata una sua "Scena d'interno". La sua arte è stata oggetto di vendite e aste, e le sue opere sono ricercate dai collezionisti per la loro bellezza e per il loro valore storico. Alessandro Sani è ricordato come uno degli ultimi grandi pittori italiani che rimase nel suo paese natale durante il periodo di massiccia emigrazione verso gli Stati Uniti alla fine del XIX e inizio del XX secolo. Questo fatto rende le sue opere ancora più preziose, in quanto rappresentano una testimonianza artistica di un'epoca e di una cultura che stava vivendo profondi cambiamenti. La sua dedizione alla pittura di genere e la sua capacità di rappresentare con fedeltà e sensibilità la vita quotidiana lo hanno reso un artista apprezzato e rispettato, la cui opera continua a essere celebrata e ammirata. La sua influenza si estende oltre la sua epoca, e il suo contributo all'arte italiana rimane un punto di riferimento importante per gli studiosi e gli appassionati di arte.
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