La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Giuseppe Sacheri ( Genova 1863 - Pianfei 1950 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Giuseppe Sacheri, nato a Genova l'8 dicembre 1863, fu un pittore italiano la cui vita e opera si estendono attraverso un arco temporale che va dalla fine dell'Ottocento fino alla metà del Novecento. Figlio di Cesare Sacheri, un alto funzionario dell'amministrazione statale, e di Luigia Cevasco, Giuseppe crebbe in un ambiente familiare che favorì la sua educazione e il suo precoce interesse per l'arte. La sua formazione artistica iniziò a Ravenna, dove la famiglia si trasferì nel 1878. Qui, Giuseppe frequentò l'Accademia di Belle Arti e fu allievo del pittore fiorentino Arturo Moradei. Questo periodo fu cruciale per la sua vocazione pittorica e lo vide impegnato nello studio della pittura fino al 1880. Successivamente, si trasferì a Torino per studiare all'Accademia Albertina, con la speranza di diventare allievo di Antonio Fontanesi, un maestro che ammirava profondamente. Sebbene Fontanesi fosse deceduto nell'anno del suo arrivo, Sacheri ebbe l'opportunità di studiare sotto la guida di Lorenzo Delleani e di essere premiato in un concorso accademico. Giuseppe Sacheri si distinse per la sua lunga carriera espositiva, iniziando a esporre le sue opere già nel 1883. Partecipò alle Promotrici genovesi e continuò a presentare i suoi lavori fino al 1941. La sua arte fu apprezzata sia in Italia che all'estero, e ricevette riconoscimenti e premi, tra cui quello del Comune di Genova nel 1892 e la partecipazione a varie Biennali di Venezia. Il suo stile pittorico fu influenzato dai viaggi che compì in Europa e negli Stati Uniti, dove visitò il Metropolitan Museum di New York. Fu particolarmente colpito dalla pittura fiamminga, con una predilezione per artisti come Jacob van Ruisdael e Meindert Hobbema. I paesaggi dei Paesi Bassi, della Danimarca, della Finlandia e del Regno Unito lo ispirarono per la loro natura e per la luce così differente da quella mediterranea. Sacheri fu anche legato al gruppo dei Pittori di Sturla e fu amico di artisti come Angelo Costa, Edoardo De Albertis, Andrea Figari, Federico Maragliano e Plinio Nomellini. Nel 1896, fondò insieme ad Angelo Balbi e Dario Bardinero il gruppo Amici dell'Arte, che seguiva le orme della Famiglia Artistica, un altro gruppo artistico genovese. La sua produzione artistica fu variegata e comprendeva paesaggi, soprattutto marini, ritratti e figure. Nella sua pittura, Sacheri ricercava il vero e la presenza umana, interpretando e rivisitando i soggetti in uno stile del tutto personale. Le sue opere furono esposte in importanti mostre internazionali, tra cui quelle di Monaco, Dresda, Vienna, Bruxelles, Parigi, Weimar e San Francisco. Giuseppe Sacheri morì a Pianfei, in provincia di Cuneo, il 16 ottobre 1950. La sua arte, che continua ad essere apprezzata e ricercata, testimonia l'interesse artistico e culturale che ha saputo suscitare durante la sua vita e che perdura ancora oggi.
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