Quotazioni di mercato delle opere di Alberto Biasi
Alberto Biasi (Padova, 1937) è uno dei protagonisti dell’arte cinetica e programmata italiana.
Co-fondatore del Gruppo N, è noto per le sue opere che giocano sulla percezione ottica e sul movimento reale e virtuale.
Le sue composizioni, basate su pattern geometrici e sovrapposizioni di materiali, creano effetti visivi dinamici e in costante mutamento.
Il mercato di Biasi è oggi solido, con una crescente domanda internazionale e particolare interesse per le opere storiche degli anni Sessanta e Settanta.
Opere cinetiche e ottico-dinamiche
Le opere ottico-cinetiche di Alberto Biasi, realizzate con elementi plastici, lamelle e superfici sovrapposte, rappresentano la parte più richiesta della sua produzione.
Le quotazioni variano tra 5.000 e 15.000 euro per opere di medie dimensioni, e possono raggiungere 25.000 euro per lavori storici, pubblicati o esposti.
Le opere di grande formato o appartenenti a serie iconiche, come le Trame o le Forme Dinamiche, hanno valori più elevati.
Opere su carta
Le opere su carta e i bozzetti progettuali mostrano la precisione concettuale e la sensibilità geometrica dell’artista.
I valori di mercato si collocano tra 1.000 e 3.000 euro, a seconda di dimensione e complessità compositiva.
Multipli e opere grafiche
Le serigrafie e i multipli ottico-cinetici firmati e numerati di Biasi sono molto apprezzati.
Le quotazioni vanno da 400 a 1.200 euro, con punte fino a 1.800 euro per le edizioni limitate storiche o con elementi plastici in rilievo.
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Record d’Asta
Il record d’asta per Alberto Biasi supera i 40.000 euro per una grande opera cinetica degli anni Sessanta, appartenente alla serie delle Trame.
Le opere storiche e di grande formato raggiungono cifre tra 20.000 e 35.000 euro, mentre i multipli rari e firmati si attestano attorno ai 2.000 euro.
Il mercato dell’artista è sostenuto da un crescente interesse da parte dei collezionisti di arte ottico-cinetica e dalle esposizioni museali dedicate al Gruppo N e all’Arte Programmata.
Valutazioni e quotazioni gratuite delle opere di Alberto Biasi
La nostra galleria offre valutazioni gratuite e aggiornate delle opere di Alberto Biasi.
Per ricevere una quotazione accurata, inviaci fotografie (fronte e retro), misure, tecnica, anno, provenienza e documentazione disponibile.
Le nostre stime si basano su risultati d’asta recenti, trend del mercato e qualità esecutiva.
Acquisto e vendita di opere di Alberto Biasi
Siamo interessati all’acquisto diretto di opere di Alberto Biasi, tra cui opere cinetiche, trame, forme dinamiche e multipli ottico-cinetici.
Offriamo pagamento immediato, trattativa riservata e assistenza completa nelle pratiche di autenticazione e archiviazione.
Biografia di Alberto Biasi
Alberto Biasi è un artista visivo e teorico dell’arte, riconosciuto tra i pionieri dell’arte cinetica e dell’<strong’arte programmata in Italia.
La sua ricerca, incentrata sulla percezione e sul coinvolgimento attivo dello spettatore, unisce estetica, scienza e tecnologia.
Formazione e primi anni
Nato a Padova nel 1937, Biasi si forma presso l’Istituto d’Arte e la Facoltà di Architettura di Venezia.
Nei primi anni Sessanta fonda, insieme a Manfredo Massironi e altri artisti, il Gruppo N, in dialogo con il Gruppo T di Milano e con artisti come Getulio Alviani, Enrico Castellani e Agostino Bonalumi.
In questo contesto, sviluppa un linguaggio basato su sequenze modulari e vibrazioni ottiche.
Gli anni del Gruppo N e le ricerche ottiche
Negli anni Sessanta, il Gruppo N diventa uno dei centri più innovativi dell’Arte Programmata.
Le opere di Biasi, realizzate con materiali industriali, mirano a coinvolgere lo spettatore attraverso la percezione e il movimento.
Partecipa a importanti mostre collettive, tra cui la celebre esposizione Arte Programmata a Milano, sostenuta da Bruno Munari e Lucio Fontana.
La maturità e i riconoscimenti
Negli anni Settanta e Ottanta, Biasi prosegue la sua ricerca individuale, sviluppando cicli come le Trame, le Torsioni e le Forme Dinamiche.
Espone in tutto il mondo e partecipa alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma.
Le sue opere entrano a far parte delle collezioni permanenti di musei italiani ed europei, tra cui il Museo del Novecento di Milano.
Attività recente e eredità
Biasi continua la sua attività espositiva e di ricerca fino agli anni Duemila, affermandosi come uno dei principali interpreti dell’arte ottico-cinetica internazionale.
La sua opera resta un punto di riferimento per le nuove generazioni di artisti visivi interessati a luce, spazio e percezione.
Archivio delle opere di Alberto Biasi
Le opere di Alberto Biasi possono essere autenticate e archiviate presso l’Archivio Alberto Biasi.
La nostra galleria offre consulenza per la raccolta della documentazione e la presentazione delle pratiche di archiviazione.
Come funziona l’archiviazione?
Per avviare la pratica, prepara fotografie ad alta definizione (fronte, retro e dettagli), misure, tecnica, anno e provenienza.
Ti assisteremo in ogni fase fino al rilascio del certificato ufficiale di archiviazione.
Domande Frequenti
Quanto vale un’opera di Alberto Biasi?
Le opere cinetiche valgono tra 5.000 e 15.000 euro, le carte tra 1.000 e 3.000 euro, mentre i multipli tra 400 e 1.200 euro.
Quali opere di Biasi sono più richieste?
Le Trame e le Forme Dinamiche degli anni Sessanta e Settanta sono le più ricercate dai collezionisti.
Come posso vendere un’opera di Alberto Biasi?
Inviaci fotografie, misure e documentazione via e-mail o WhatsApp per ricevere una valutazione gratuita e una possibile proposta d’acquisto diretta.
Conviene archiviare un’opera di Biasi?
Sì, l’archiviazione certifica autenticità e provenienza, incrementando valore e affidabilità dell’opera sul mercato. Sito ufficiale dell’artista
Acquistate direttamente opere di Alberto Biasi?
Sì, acquistiamo opere originali con pagamento immediato e trattativa riservata.