Vincenzo Giovannini

Biografia

GIOVANNINI Vincenzo, pittore (Todi 1817 – Roma 1903). Trasferitosi giovanissimo a Roma, dove frequenta i corsi di disegno e pittura dell’Ospizio di San Michele, riesce ad ottenere un sussidio dal comune di Todi al quale invia le sue prime prove eseguite a Roma (Il Vesuvio, La Piramide di Caio Cestio, oggi entrambi perduti).

Le precarie condizioni economiche lo spingono a dedicarsi soprattutto alla pittura di vedute, molto richiesta all’epoca da mercanti e ricchi viaggiatori, scegliendo soggetti pittoreschi resi ora in maniera capricciosa seguendo la moda mutuata dal Pannini (Paesaggio con ruderi di architetture romane, Pinacoteca civica di Todi), ora con puntuale fedeltà filologica (Veduta del Foro Romano). Fu anche abile copista ( tra gli altri Gentiluomo con cane, da Bartolomeo Passerotti; Ritratto di giovane donna da Marcello Venusti, Pinacoteca civica di Torino).

A Roma espone nel 1872 con La Società degli Amatori e Cultori delle Belle Arti (Via Flaminia) e partecipa fattivamente alle decorazioni del Caffè Greco. Vengono anche fedelmente riportati dal pittore episodi rimarchevoli di cronaca cittadina (Vedi ad esempio il quadro, Il papa lascia Roma per andare a Castelgandolfo passando da Ponte Milvio o La passeggiata di Pio IX lungo la Galleria di sopra a Castelgandolfo).

quotazioni e vendita di opere di Vincenzo Giovannini