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di-Bartolo Taddeo - vendita di quadri antichi del pittore


Ponti Art compra opere, quadri e sculture di di-Bartolo Taddeo ( Siena ca. 1362 - ca. 1422 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime. Siamo interessati a importanti pittori e scultori antichi, ambito, scuola o attribuito all'artista.




La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliori sculture, quadri e incisioni antiche. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato.
 

Acquistiamo opere in tutta Italia


Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere di di-Bartolo Taddeo contattateci subito.

 

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Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Se possibile, informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità.
 
 Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAILgalleriaponti@gmail.com

Tel. (+39) 066871425

Cell./WhatsApp. (+39) 3205747749

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Biografia del pittore

Taddeo di Bartolo, noto anche come Taddeo Bartoli, è stato un pittore italiano della Scuola senese durante il primo Rinascimento. Nato a Siena, l'anno esatto della sua nascita è sconosciuto, ma si sospetta che sia tra il 1363 e il 1365. Era figlio di un certo Bartolo di Maestro Mino, un barbiere, e non del pittore Bartolo di Fredi, come credeva Vasari, e quindi non era fratello di Andrea di Bartolo. Intorno al 1389, Taddeo entrò nella Gilda degli artisti senesi, dove apprese l'arte della pittura tra i suoi colleghi senesi. Nel 1389 viaggiò a Collegarli, nelle colline di San Miniato al Tedesco, e a Pisa. La pittura della Vergine e del Bambino in trono, firmata e datata nel 1390 e creata nella chiesa di San Paolo a Pisa, è una delle prime opere documentate di Taddeo. Nel 1393, Taddeo viaggiò a San Gimignano, dove eseguì la pala d'altare della Vergine e del Bambino e dei Santi (1395) per la Cappella Sardi e Campigli in San Francesco. La Vergine e il Bambino con i Santi mostrano lo stile precoce di Taddeo. Dal 1400 al 1401, Taddeo lavorò al Palazzo Pubblico di Siena dove creò dodici piccoli pannelli, di cui oggi ne esistono solo nove, esposti all'Opera del Duomo di Siena. Questi pannelli rendono omaggio all'artigianato di Taddeo in lavori di piccola scala, come molti dei suoi contemporanei nel trecento. Intorno al 1401, Taddeo dipinse l'altare celebrato, Assunzione della Vergine e scene della Passione, a Montepulciano. L'intenzione di questo pezzo era per funzioni religiose e devozionali. Taddeo lavorò per adattare le convenzioni stabilite della pittura dell'altare, mentre allo stesso tempo stilizzava i pezzi per adattarsi al loro rispettivo sito. Nel 1403, Taddeo produsse due opere a Perugia, ora in mostra nella loro galleria pubblica. La Vergine e il Bambino con due Angeli e San Bernardo e la Discesa dello Spirito Santo. Nel 1406, Taddeo fu incaricato di realizzare una serie di affreschi su eroi della Repubblica Romana e Virtù civiche nel Palazzo Pubblico di Siena. Il suo stile era conservatore, ma questi affreschi nel Palazzo Pubblico di Siena sono avanti nel soggetto: esempi precoci del tipo di ciclo di uomini famosi che divenne popolare nel Rinascimento. Taddeo di Bartolo morì il 26 agosto 1422. Molto del suo lavoro precoce fu a Pisa, dove fu responsabile degli affreschi del Paradiso e dell'Inferno nella Cattedrale lì, e per i dipinti nel Palazzo Pubblico e nella chiesa di San Francesco. Un dettaglio di una bella Madonna di Taddeo di Bartolo (circa 1400) è conservato nell'Oratorio Notturno di Santa Caterina.

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