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Giovanni-Antonio Pellegrini - vendita di quadri antichi del pittore

Ponti Art compra opere, quadri e sculture di Giovanni-Antonio Pellegrini ( 1675 - 1741 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime. Siamo interessati a importanti pittori e scultori antichi, ambito, scuola o attribuito all'artista.

La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliori sculture, quadri e incisioni antiche. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato.

Acquistiamo opere in tutta Italia

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Biografia del pittore

Giovanni Antonio Pellegrini, nato a Venezia il 29 aprile 1675 e morto nella stessa città il 2 novembre 1741, è considerato uno dei più importanti pittori veneziani del XVIII secolo. Figlio di un calzolaio di Padova, Pellegrini iniziò la sua formazione artistica nella bottega del pittore lombardo Paolo Pagani, ma si trovò più a suo agio con la pittura rococò di Sebastiano Ricci, soprattutto per quanto riguarda la struttura e le ombreggiature dei colori. Durante un soggiorno a Roma, Pellegrini conobbe Luca Giordano, la cui influenza è evidente nel soffitto della Pontificia Biblioteca Antoniana a Padova, realizzato nel 1702. Nel 1704, sposò Angela Carriera, sorella della pittrice Rosalba Carriera, diventando così parte integrante del panorama artistico veneziano. La fama di Pellegrini crebbe rapidamente, portandolo a lavorare anche fuori dall'Italia. Nel 1708, si trasferì a Londra, dove adottò lo stile rococò. Nel 1713, a Düsseldorf, dipinse una serie di allegorie per il principe Giovanni Guglielmo. Nel 1716, ad Anversa, realizzò i Quattro Elementi, commissionati dalla Gilda dei Birrai. Nel 1720, a Parigi, affrescò i soffitti della Banque Royale e, nel 1727, a Vienna, decorò la cupola della Chiesa delle Salesiane. Pellegrini è noto per il suo lavoro in Inghilterra, dove ottenne un enorme successo. Dipinse molti murales nelle case di campagna inglesi, che, nonostante fossero dipinti direttamente sul muro, presentavano la spontaneità e la leggerezza dell'affresco. Tra i suoi lavori più noti in Inghilterra, si ricordano i murales a Kimbolton Castle, nel Cambridgeshire, e le pitture della cupola a Castle Howard, nello Yorkshire, distrutte da un incendio nel 1940. Tornato a Venezia nel 1730, Pellegrini continuò a dipingere, lasciando un'impronta indelebile nel panorama artistico del XVIII secolo. Le sue composizioni aeree, con i loro colori brillanti e l'intenzione puramente decorativa, stabilirono un nuovo standard di eleganza rococò per la decorazione inglese. Nonostante la sua prolifica produzione, la maggior parte del suo lavoro è considerata di routine secondo gli standard europei. Pellegrini è considerato il più importante predecessore di Giovanni Battista Tiepolo. Tra le sue opere più note, si ricordano "Achille scoperto tra le figlie di Licomede", "Carità romana", "Il ritorno di Iefte", "La famiglia di Dario davanti ad Alessandro", "La regina Tomiri", "Le nozze di Alessandro Magno", "Flora e Zefiro", "Santa Caterina", "Il bagno di Betsabea", "Euterpe", "Minerva con un putto", "Venere e Cupido", "Venere, Cupido ed un fauno", "Davide riceve i pani da Abigail" e molti altri.

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