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Aloisio Nuovo - vendita di quadri antichi del pittore

Ponti Art compra opere, quadri e sculture di Aloisio Nuovo ( 1499 - 1531 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime. Siamo interessati a importanti pittori e scultori antichi, ambito, scuola o attribuito all'artista.

La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliori sculture, quadri e incisioni antiche. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato.

Acquistiamo opere in tutta Italia

Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere di Aloisio Nuovo contattateci subito.

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Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Se possibile, informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità.

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Biografia del pittore

Aloisio Nuovo, noto in lingua russa come Aleviz Novyj, è stato un architetto italiano del Rinascimento che venne invitato dallo zar Ivan III a lavorare a Mosca. Nonostante alcuni studiosi italiani abbiano tentato di identificarlo con lo scultore veneziano Alevisio Lamberti da Montagnana, non è stato possibile trovare un accordo definitivo sulla sua identità. Durante il suo viaggio verso la Russia, Aloisio si fermò presso Meñli I Giray, il Khan di Crimea. Alla sua corte, costruì alcune sezioni del famoso palazzo di Bachčisaraj. Il portale del palazzo, scolpito nel gusto italiano, è particolarmente degno di nota. Nel 1504, Aloisio giunse finalmente a Mosca, con una lettera di raccomandazione del khan. Egli divenne noto presso i russi come Aleviz il Nuovo, per distinguerlo da Aloisio da Carcano, che aveva lavorato al Cremlino dal 1494. Il suo primo e principale lavoro a Mosca fu la Cattedrale dell'Arcangelo Michele, il luogo di sepoltura dei monarchi moscoviti. Gli ornamenti elaborati ispirati a quelli della cattedrale rinascimentale, vennero poi ampiamente copiati in Russia per tutto il XVI secolo. Poco si sa della vita di Aloisio in Italia. Le fonti variano persino sul suo luogo di origine, con alcune che affermano che fosse lo scultore veneziano Alevisio Lamberti da Montagnano, e altre che sostengono che fosse originario di Milano. Nonostante le numerose teorie, le origini di Aloisio rimangono avvolte nel mistero. Si sa che partì per Mosca con un gruppo di maestri artigiani e architetti italiani nel 1499 su invito di Ivan III. Ivan ricordava l'esperienza positiva che aveva avuto circa vent'anni prima con l'architetto italiano Aristotele Fioravanti, che aveva lavorato alla ricostruzione della vicina Cattedrale dell'Assunzione, e cercava un architetto che potesse fornire risultati simili per il progetto della Cattedrale dell'Arcangelo. Mandò i suoi ambasciatori in Italia alla ricerca di architetti e artigiani, come aveva fatto in precedenza. L'uomo che trovarono per il lavoro fu Aloisio il Nuovo. Dopo aver terminato la costruzione del progetto del Khan, Aloisio e gli altri artigiani furono autorizzati a procedere verso Mosca, con una lettera di altissima raccomandazione dal Khan, che proclamava Aloisio un architetto estremamente talentuoso degno di qualsiasi re. Oggi, solo un muro della struttura rimane in piedi nella città di Bakchisaray, nell'attuale Ucraina.

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