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Pisano Nicola - vendita di quadri antichi del pittore

Ponti Art compra opere, quadri e sculture di Pisano Nicola ( XIII cent. - ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime. Siamo interessati a importanti pittori e scultori antichi, ambito, scuola o attribuito all'artista.

La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliori sculture, quadri e incisioni antiche. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato.

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Biografia del pittore

Nicola Pisano, noto anche come Niccolò Pisano, Nicola de Apulia o Nicola Pisanus (circa 1220/1225 - circa 1284), è stato uno scultore e architetto italiano, considerato uno dei principali maestri della scultura gotica a livello europeo. La sua opera è caratterizzata da uno stile scultoreo classico romano e talvolta viene considerato il fondatore della scultura moderna. Le origini di Pisano sono incerte. Si ritiene che sia nato in Puglia, come figlio di "Petrus de Apulia", come riportato negli archivi della Cattedrale di Siena. Probabilmente, Nicola Pisano fu formato nelle botteghe locali dell'imperatore Federico II e partecipò alla sua incoronazione. Qui fu formato per dare alle rappresentazioni tradizionali più movimento ed emozioni, intrecciando le tradizioni classiche e cristiane. Tra le sue opere più importanti, troviamo il pergamo del Battistero di Pisa (1260), caratterizzato da un nuovo stile, distinto da tutti i suoi predecessori sebbene debitore di essi. L'opera attinge a molti motivi, tra cui rilievi romani, affreschi e mosaici cristiani e architettura e scultura gotica francese, ma li assimila, creando un insieme unificato che ha dato un nuovo senso di direzione all'arte toscana. Nicola Pisano lavorò anche alla costruzione del Duomo di Siena (dal 1247 al 1269), impostandolo a croce latina, e alla Fontana Maggiore nella piazza principale di Perugia (1277-1278), insieme a suo figlio Giovanni Pisano e ai suoi assistenti. La Fontana Maggiore mostra la mano delicata di Nicolò Pisano, ma la maggior parte delle sculture fu eseguita da Giovanni Pisano e dai suoi assistenti. Nel corso della sua carriera, Pisano sviluppò e fece fiorire il suo stile, amalgamando influenze del passato, come rilievi romani, motivi cristiani, decorazioni a mosaico e architettura gotica. Alcune delle sue opere più tarde, in particolare gli ultimi due rilievi del pergamo di Pisa, potrebbero essere attribuite agli apprendisti o ai membri della sua bottega, tra cui Giovanni Pisano, suo figlio. Nicola Pisano ebbe un ruolo fondamentale nella formazione di un linguaggio figurativo "italiano" e contribuì in maniera determinante alla rivoluzione dell'arte in Toscana. La sua attività di scultore è strettamente legata a quella di architetto, con decorazioni plastiche per le opere da lui realizzate. L'ultima opera certa di Nicola è la Fontana Maggiore di Perugia, realizzata con tutta la bottega tra il 1275 e il 1278, e firmata assieme al figlio Giovanni.

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