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Frans Hals - vendita di quadri antichi del pittore

Ponti Art compra opere, quadri e sculture di Frans Hals ( ca. 1580 - 1666 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime. Siamo interessati a importanti pittori e scultori antichi, ambito, scuola o attribuito all'artista.

La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliori sculture, quadri e incisioni antiche. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato.

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Biografia del pittore

Frans Hals, noto come Frans Hals il Vecchio, è stato un pittore olandese del Secolo d'Oro, principalmente di ritratti individuali e di gruppo e di opere di genere. Ha vissuto e lavorato a Haarlem e ha svolto un ruolo importante nell'evoluzione del ritratto di gruppo del XVII secolo. Nato ad Anversa nel 1580 o 1581, la famiglia di Hals emigrò nei Paesi Bassi spagnoli a Haarlem nel 1585, l'anno della caduta di Anversa. Hals non ha lasciato prove scritte sulla sua vita o sulle sue opere, e solo un breve profilo della sua biografia è noto. Era figlio di un lavoratore del tessile di Malines (Mechelen), Paesi Bassi spagnoli, e di una donna locale. La famiglia si era trasferita dalla Fiandra spagnola a Haarlem nei Paesi Bassi liberi al più tardi nel 1591; i registri del municipio locale danno questa data per il battesimo del fratello minore di Frans, Dirck, che divenne anche lui pittore. Hals è noto per la sua tecnica giocosa, con pennellate vivaci che si possono chiaramente vedere. Questo fa sembrare come se i soggetti nei suoi ritratti si stessero muovendo. Stava già usando questo stile intelligente nei suoi primi dipinti di genere, che mostrano gruppi di persone che fanno festa, e bambini di pescatori che giocano, ad esempio. I suoi ritratti erano più raffinati, sebbene in seguito dipinse anche questi in uno stile grezzo. Questo era insolito, perché le persone ricche generalmente volevano un ritratto molto elegante. Hals si sposò due volte e ebbe quattordici figli, ma molti di loro morirono quando erano ancora giovani. Nel 1617, già con due figli da Anneke, sposò Lysbeth Reyniers a Spaarndam, un piccolo villaggio fuori Haarlem. Hanno avuto otto figli. In un momento in cui la nazione olandese lottava per l'indipendenza, Hals apparve nelle file della schutterij, una gilda militare. Era anche membro di una camera locale di retorica, e nel 1644 presidente della Corporazione dei Pittori di Haarlem. Frans Hals morì a Haarlem nel 1666 e fu sepolto nella chiesa di St. Bavo della città. La sua vedova morì in seguito in modo oscuro in un ospedale dopo aver cercato aiuto all'aperto dai tutori dei poveri. Dopo la sua morte, la buona reputazione di Hals fu quasi completamente distrutta. Il biografo Arnold Houbraken (1660-1719) fu negativo sul suo stile di pittura allentato nel libro che pubblicò nel 1718. Creò l'idea che Hals fosse un ubriacone e uno slob che si rifiutava di finire i suoi dipinti. Sfortunatamente, i fan di Houbraken credevano ogni parola che diceva su Hals. Non fu fino al 1868 che fu "riscoperto" dal critico d'arte francese Théophile Thoré (1807-1869). Fin dal XVII secolo, le persone erano colpite dalla vitalità dei ritratti di Frans Hals. Ad esempio, il residente di Haarlem Theodorus Schrevelius notò che le opere di Hals riflettevano "tanta potenza e vita" che il pittore "sembra sfidare la natura con il suo pennello". Secoli dopo Vincent van Gogh scrisse a suo fratello Theo: "Che gioia è vedere un Frans Hals, quanto è diverso dai dipinti - così tanti di loro - dove tutto è attentamente levigato nello stesso modo". Hals scelse di non fare così.

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