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da-Bologna Giovanni - vendita di quadri antichi del pittore

Ponti Art compra opere, quadri e sculture di da-Bologna Giovanni ( XIV cent. - ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime. Siamo interessati a importanti pittori e scultori antichi, ambito, scuola o attribuito all'artista.

La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliori sculture, quadri e incisioni antiche. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato.

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Biografia del pittore

Giovanni da Bologna, noto anche come Giovanni da Venezia, è stato un pittore italiano attivo nel XIV secolo. Nato a Bologna intorno al 1340, la sua vita e la sua carriera artistica si sono svolte principalmente nel Veneto, tra Venezia e Treviso, e forse anche in Emilia. Non si posseggono notizie certe riguardanti il suo percorso di formazione artistica, ma le sue opere rivelano una forte aderenza con l'arte veneziana contemporanea, in particolare con la scuola pittorica veneziana. Le sue opere firmate, come il San Cristoforo del Museo di Padova, l’Incoronazione della collezione Kress a New York, la Madonna dell'Umiltà alla Pinacoteca di Brera, la tavola della Confraternita di san Giovanni Evangelista delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, il polittico della Pinacoteca di Bologna, evidenziarono la sua appartenenza e la sua aderenza con l'arte veneziana a lui contemporanea. Giovanni da Bologna mostrò inoltre anche un linearismo più incisivo e marcato, che rese i suoi personaggi più rigidi e secchi. Molti studiosi hanno caratterizzato le opere di Giovanni come "la più fedele rappresentazione della fusione dello stile bolognese con quello veneziano", considerando il pittore tra i più importanti a fondere l'arte più moderna della terraferma con lo stile arcaico, bizantinizzante del Veneto. Nonostante la mancanza di notizie certe riguardanti la sua formazione artistica, le sue opere rivelano una forte aderenza con l'arte veneziana contemporanea, in particolare con la scuola pittorica veneziana. Le sue opere firmate, come il San Cristoforo del Museo di Padova, l’Incoronazione della collezione Kress a New York, la Madonna dell'Umiltà alla Pinacoteca di Brera, la tavola della Confraternita di san Giovanni Evangelista delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, il polittico della Pinacoteca di Bologna, evidenziarono la sua appartenenza e la sua aderenza con l'arte veneziana a lui contemporanea. Giovanni da Bologna mostrò inoltre anche un linearismo più incisivo e marcato, che rese i suoi personaggi più rigidi e secchi. Molti studiosi hanno caratterizzato le opere di Giovanni come "la più fedele rappresentazione della fusione dello stile bolognese con quello veneziano", considerando il pittore tra i più importanti a fondere l'arte più moderna della terraferma con lo stile arcaico, bizantinizzante del Veneto. Nonostante la mancanza di notizie certe riguardanti la sua formazione artistica, le sue opere rivelano una forte aderenza con l'arte veneziana contemporanea, in particolare con la scuola pittorica veneziana. Le sue opere firmate, come il San Cristoforo del Museo di Padova, l’Incoronazione della collezione Kress a New York, la Madonna dell'Umiltà alla Pinacoteca di Brera, la tavola della Confraternita di san Giovanni Evangelista delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, il polittico della Pinacoteca di Bologna, evidenziarono la sua appartenenza e la sua aderenza con l'arte veneziana a lui contemporanea. Giovanni da Bologna mostrò inoltre anche un linearismo più incisivo e marcato, che rese i suoi personaggi più rigidi e secchi. Molti studiosi hanno caratterizzato le opere di Giovanni come "la più fedele rappresentazione della fusione dello stile bolognese con quello veneziano", considerando il pittore tra i più importanti a fondere l'arte più moderna della terraferma con lo stile arcaico, bizantinizzante del Veneto.

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