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Antonio di-Vincenzo - vendita di quadri antichi del pittore

Ponti Art compra opere, quadri e sculture di Antonio di-Vincenzo ( ca. 1350 - ? ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime. Siamo interessati a importanti pittori e scultori antichi, ambito, scuola o attribuito all'artista.

La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliori sculture, quadri e incisioni antiche. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato.

Acquistiamo opere in tutta Italia

Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere di Antonio di-Vincenzo contattateci subito.

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Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Se possibile, informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità.

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Biografia del pittore

Antonio di Vincenzo è stato un importante architetto italiano, nato a Bologna nel 1350 e morto nel 1401 o 1402. Non si sa molto sulle sue origini, ma il suo patronimico "di Vincenzo" suggerisce che fosse originario di Bologna o delle sue immediate vicinanze. Si suppone che suo padre fosse un artista conosciuto a Bologna, anche se non ci sono notizie su di lui. La formazione di Antonio di Vincenzo è stata influenzata dal suo apprendistato con l'architetto della Certosa di Pavia, come riportato da una cronaca rintracciata dallo storico Giuseppe Guidicini. Le sue opere note sono tutte a Bologna, suggerendo che abbia vissuto e lavorato lì durante il periodo di massima fioritura del gotico in Emilia. Nel 1387, su volere del Comune di Bologna, Antonio di Vincenzo progettò la Rocca di Pieve di Cento. Il campanile della chiesa di San Francesco, realizzato da lui nel 1397, è snello e decorato a cornici e lesene di laterizio, in uno stile nordico-lombardo, che rimanda allo stile della chiesa. Antonio di Vincenzo è noto per aver dato vita alla basilica di San Petronio, uno dei più tipici scorci di Bologna. Questa basilica, insieme ai portici in legno del XIII secolo di Casa Seracchioli, forma uno dei panorami più caratteristici della città. Oltre alla basilica di San Petronio, Antonio di Vincenzo ha lavorato su molte altre importanti opere architettoniche. Nel 1384, ha progettato il Palazzo della Mercanzia a Bologna, costruito in mattoni e terracotta. Nel 1390, ha iniziato la costruzione della Basilica di San Petronio e nel 1397 ha costruito il secondo campanile della chiesa di San Francesco in stile lombardo. La carriera di Antonio di Vincenzo è stata segnata da numerosi successi e riconoscimenti. Nel 1384, è stato eletto gonfaloniere del popolo, e nel 1387, è stato nominato gonfaloniere di giustizia, attestando la sua notorietà e il suo prestigio. Ha lavorato su molte opere militari per il Comune di Bologna, tra cui la costruzione della rocca di Cento nel 1383 e un tratto di mura della città nel 1384. Nonostante la sua fama e i suoi successi, poco si sa della vita personale di Antonio di Vincenzo. Tuttavia, il suo contributo all'architettura italiana e in particolare alla città di Bologna è indiscutibile. Le sue opere continuano a essere ammirate e studiate, e la sua influenza si può ancora vedere nell'architettura della città.

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