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Carlo Cignani - vendita di quadri antichi del pittore

Ponti Art compra opere, quadri e sculture di Carlo Cignani ( 1628 - 1719 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime. Siamo interessati a importanti pittori e scultori antichi, ambito, scuola o attribuito all'artista.

La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliori sculture, quadri e incisioni antiche. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato.

Acquistiamo opere in tutta Italia

Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere di Carlo Cignani contattateci subito.

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Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Se possibile, informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità.

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Biografia del pittore

Carlo Cignani è stato un pittore italiano del XVII secolo, nato a Bologna nel 1628 e morto a Forlì nel 1719. È stato uno dei più importanti rappresentanti del classicismo bolognese, un movimento artistico che si sviluppò nella città di Bologna nel XVII secolo e che si caratterizzò per la riscoperta dell'arte antica e per la valorizzazione della figura umana. Cignani iniziò la sua formazione artistica a Bologna, dove studiò con il pittore Francesco Albani. In seguito si trasferì a Roma, dove entrò in contatto con l'ambiente artistico della città e conobbe i grandi maestri del Seicento italiano, come Pietro da Cortona e Gianlorenzo Bernini. Fu proprio a Roma che Cignani sviluppò il suo stile personale, caratterizzato da una grande attenzione alla figura umana e alla resa dei dettagli. Tra le opere più importanti di Cignani si possono citare la serie di affreschi realizzati nella chiesa di San Michele in Bosco a Bologna, che rappresentano la vita di San Benedetto, e la grande tela raffigurante la Madonna con il Bambino e i santi Francesco e Domenico, conservata nella chiesa di San Giacomo Maggiore a Bologna. In queste opere si può apprezzare la maestria di Cignani nella resa dei dettagli e nella rappresentazione della figura umana, che appare sempre elegante e armoniosa. Oltre che come pittore, Cignani fu anche attivo come insegnante e come teorico dell'arte. Nel 1686 pubblicò a Bologna un trattato sull'arte della pittura, intitolato "Il Trionfo della Pittura", in cui esponeva le sue idee sulla teoria dell'arte e sulla pratica pittorica. Nel trattato, Cignani sottolineava l'importanza della figura umana nella pittura e la necessità di studiare l'arte antica per poterla comprendere e valorizzare. Cignani ebbe numerosi allievi, tra cui il pittore forlivese Marcantonio Franceschini, che divenne uno dei suoi più stretti collaboratori. Insieme, i due artisti realizzarono numerose opere, tra cui gli affreschi della cupola della chiesa di San Francesco a Forlì e la grande tela raffigurante la Madonna con il Bambino e i santi Francesco e Chiara, conservata nella chiesa di San Francesco a Ravenna. Carlo Cignani morì a Forlì nel 1719, lasciando dietro di sé un'opera artistica di grande rilevanza e un'importante eredità culturale per la città di Bologna e per l'arte italiana in generale. La sua figura è stata oggetto di numerose ricerche e studi da parte degli storici dell'arte, che hanno sottolineato l'importanza del suo contributo alla valorizzazione della figura umana e alla riscoperta dell'arte antica.

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