La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Pietro Aldi ( Manciano 1852 - 1888). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Pietro Aldi nacque il 26 luglio 1852 a Manciano, piccolo paese della Maremma grossetana, Toscana Italiana. Figlio di Olinto Aldi e Teresa Leoni, proveniva da una famiglia di proprietari terrieri benestanti. All’età di 11 anni, Aldi fu inviato al seminario, ma la sua vocazione artistica divenne ben presto evidente e nel 1864 si iscrisse all’Istituto di Belle Arti di Siena. Lì Aldi era studente di Luigi Mussini, rappresentante di spicco del movimento purista dell’arte italiana, che avrebbe avuto una profonda influenza sulla sua formazione e stile. Nel 1874 il suo talento fu riconosciuto con un premio nel concorso Biningueci per la sua opera "La sconfitta di Corradino di Svevia a Tagliacozzo" (La sconfitta di Conradino de Svevia alla battaglia di Tagliacozzo). Questo riconoscimento gli ha permesso di proseguire gli studi a Roma e Venezia, città fondamentali nel suo sviluppo artistico. Aldi si è specializzata nella pittura di temi storici, ritratti e paesaggi, utilizzando tecniche quali pittura ad olio, acquerello e tempio. Nel corso della sua carriera, ha creato numerose opere a cavallo e si è dedicato anche alla realizzazione di grandi tele per mostre pubbliche e murali in edifici pubblici e cappelle cimiteriali. Tra i suoi contributi più notevoli ci sono gli affreschi che fece per il Palazzo Pubblico di Siena, come "L’incontro a Teano" (1886) e "L’armistizio di Novara" (1887). Nel 1885 dipinse anche due grandi tele per la Cattedrale di Pitigliano, raffiguranti "L'imperatore Arrigo IV a Canossa" e "La predestinazione del giovane Ildebrando". Altre opere di Aldi sono "Le ultime ore della libertà senese" (1882) e "Nerone contempla l'incendio di Roma", entrambe a Santa Maria della Scala di Siena, anche se quest'ultima era incompiuta. È anche autore di "Giuditta che mostra la testa di Oloferne" al Palazzo Laterano di Roma, "San Nicola di Bari" nella Chiesa di San Nicola di Capalbio, e "Madonna col Bambino che consegna a San Paolo della Croce il progetto del convento" (1880) al Convento dei Padri Passionisti in Monte Argentario. La sua opera "Giuramento di Ghino di Tacco" adorna il Palazzo Comunale nella sua città natale, Manciano. Nonostante la sua breve vita, Aldi lasciò un’impronta indelebile nell’arte italiana del XIX secolo. Il suo stile accademico e la sua attenzione alle questioni romantiche e un grande peso emotivo lo posizionarono come pittore di spicco del suo tempo. La vita di Pietro Aldi è stata breve ma intensa e produttiva. Morì prematuramente all'età di 36 anni, il 18 maggio 1888, nella sua città natale di Manciano. Il suo patrimonio artistico dura e il suo lavoro continua ad essere studiato e ammirato. A Saturnia Banca Tema ha creato il Polo Culturale Pietro Aldi, uno spazio dedicato alla raccolta di opere del pittore manciano, dove si può apprezzare l’evoluzione della sua traiettoria artistica e il suo impatto sulla regione maremmana e oltre.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO