Skip to content

Ponti Art

Italian Art Since 1997
Menu
  • HOME
  • CHI SIAMO
  • MOSTRE
  • ACQUISIZIONI RECENTI
  • OPERE
  • ARTISTI
  • SERVIZI
  • CONTATTI

Vincenzo Abbati pittore - acquisti, vendite, prezzi e valutazioni di opere.


La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Vincenzo Abbati ( Napoli 1803 - Firenze 1866). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.




La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato.
 

Acquistiamo opere in tutta Italia


Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito.

 

Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere:

Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità.
 
 Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAILgalleriaponti@gmail.com

Tel. (+39) 066871425

Cell./WhatsApp. (+39) 3205747749

un nostro esperto vi risponderà in giornata.



Se invece desiderate acquistare opere del pittore:

Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.

Vincenzo Abbati pittore acquisti e vendite di opere d'arte. Quotazioni, prezzi, stime, valore e valutazioni dei quadri dell'artista

RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE

La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.


Vincenzo Abbati biografia


Giuseppe Abbati è stato un importante pittore italiano nato a Napoli il 13 gennaio 1836. Figlio del pittore Vincenzo Abbati e di Francesca Romano, Abbati si trasferì con la famiglia prima a Firenze nel 1842 e poi a Venezia, dove tra il 1850 e il 1853 frequentò l'Accademia e ha formato la sua cultura artistica. Il padre, specializzato nella pittura di interni architettonici, gli diede le prime lezioni di pittura e le prime opere di Abbati seguirono questa linea. La vita di Abbati fu segnata dal suo impegno per la causa dell'Unità d'Italia. Partecipò alla campagna garibaldina del 1860, durante la quale perse l'occhio destro nella battaglia di Capua. Questo evento non diminuì il suo fervore patriottico e nel 1866 si arruolò nuovamente nell'esercito per la Terza Guerra d'Indipendenza, venendo catturato dagli austriaci e trattenuto in Croazia. Dopo il servizio militare, Abbati si stabilì a Firenze, dove entrò al Caffè Michelangiolo e conobbe Giovanni Fattori, Silvestro Lega e altri artisti che presto sarebbero stati conosciuti come i Macchiaioli. Questo gruppo si caratterizzava per il suo approccio innovativo alla pittura, notevole per l'uso della "macchia" o macchia, una tecnica che enfatizzava gli effetti della luce e del colore sulla forma. All'Esposizione Nazionale di Firenze del 1861 Abbati ricevette una medaglia per le sue vedute interiori, ma rifiutò il premio per protesta contro la composizione della giuria. Successivamente si avvicina alla pratica della pittura di paesaggi all'aperto, tecnica conosciuta come "en plein air", che gli permette di catturare la luce e l'ambiente in modo diretto e naturale. Abbati si trasferì a Castelnuovo della Misericordia e trascorse l'ultimo anno della sua vita dipingendo in campagna. I suoi paesaggi, come la "Veduta di Castiglioncello" del 1867, presentavano spesso un formato orizzontale allungato, preferito dai Macchiaioli. La sua opera "Orazione" (La preghiera) illustra la sua capacità di catturare luci soffuse e atmosfere intime. La vita di Abbati venne interrotta prematuramente all'età di 32 anni, quando morì a Firenze il 21 febbraio 1868, a causa della rabbia, dopo essere stato morso dal suo cane. Nonostante la sua breve carriera, lasciò un segno significativo nell'arte italiana del XIX secolo, essendo le sue opere testimonianza della transizione verso l'impressionismo e riflesso degli ideali del Risorgimento italiano. La sua eredità è conservata in collezioni e musei, come la Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti, e continua ad essere oggetto di studio e ammirazione per il suo trattamento audace degli effetti della luce e il suo contributo al movimento dei Macchiaioli.


ELENCO DEGLI ARTISTI DI INTERESSE

CARLA ACCARDI

FRANCO ANGELI

GIACOMO BALLA

ALIGHIERO BOETTI

AGOSTINO BONALUMI

ANTONIO BUENO

ENRICO CASTELLANI

GIORGIO DE CHIRICO

FORTUNATO DEPERO

PIERO DORAZIO

TANO FESTA

GIOSETTA FIORONI

LUCIO FONTANA

PINOT GALLIZIO

RENATO MAMBOR

ACHILLE PERILLI

MICHELANGELO PISTOLETTO

ARNALDO POMODORO

MARIO SCHIFANO

GIULIO TURCATO



© 2017 pontiart.com - All rights reserved.