Gastone Biggi

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Quotazioni di mercato delle opere di Gastone Biggi

Gastone Biggi (1933 – 2014) è stato uno dei protagonisti dell’arte italiana del secondo dopoguerra e tra i fondatori del gruppo Gruppo Uno, insieme a Nino Franchina, Giuseppe Uncini, Nino Carrino e Achille Perilli.
La sua ricerca, incentrata sul concetto di variazione e sulla serialità, lo ha reso una figura di riferimento nel panorama dell’astrazione analitica e del neoconcretismo italiano.
Le quotazioni delle opere di Gastone Biggi si mantengono stabili e in crescita, sostenute dall’interesse collezionistico e dall’attività dell’Archivio Gastone Biggi.

Dipinti su tela

Le tele di Gastone Biggi, soprattutto appartenenti ai celebri cicli “Consonanze”, “Orizzonti” e “Variabili”, rappresentano le opere più richieste sul mercato.
Le quotazioni variano in base a formato e periodo: le tele di medio formato (anni ’70–’90) si collocano tra 6.000 e 20.000 euro, mentre i lavori più ampi, esposti o pubblicati, possono raggiungere 30.000 euro o più.

Opere su carta

Le opere su carta — disegni, tempere e acquerelli — riflettono la stessa sensibilità luminosa e strutturale delle tele, ma in dimensioni più intime.
Le quotazioni di mercato per queste opere oscillano tra 1.000 e 5.000 euro, con punte più alte per lavori firmati e datati appartenenti ai cicli più noti.

Opere grafiche

Le grafiche e serigrafie di Biggi, in tirature limitate e sempre curate personalmente dall’artista, sono molto ricercate dai collezionisti.
I prezzi di mercato vanno da 400 a 1.500 euro a seconda di tiratura, anno e stato di conservazione.

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Record d’Asta

Il record d’asta per Gastone Biggi è di circa 38.000 euro per una grande tela della serie “Consonanze”.
Negli ultimi anni le sue opere sono state sempre più presenti nelle vendite internazionali dedicate all’arte italiana del dopoguerra, confermando un trend di rivalutazione stabile e continuo.

Valutazioni e quotazioni gratuite delle opere di Gastone Biggi

La nostra galleria offre valutazioni gratuite e riservate di opere di Gastone Biggi.
Per ottenere una stima accurata è sufficiente inviarci foto fronte e retro dell’opera, dimensioni, tecnica e documentazione disponibile (fatture, certificati, pubblicazioni o esposizioni).
Riceverai una valutazione basata sui più recenti risultati di mercato e aste nazionali e internazionali.

Acquisto e vendita di opere di Gastone Biggi

Siamo interessati all’acquisto diretto di opere autentiche di Gastone Biggi.
Offriamo pagamento immediato, massima discrezione e assistenza completa nel trasporto e nella certificazione.
Collaboriamo con collezionisti privati e istituzioni per garantire la massima sicurezza in ogni transazione.

Biografia di Gastone Biggi

Gli inizi e la formazione

Gastone Biggi nasce a Roma nel 1933. Dopo gli studi in Matematica e Scienze Naturali, si dedica alla pittura e alla riflessione teorica sul linguaggio visivo.
L’interesse per il rapporto tra arte e scienza sarà alla base di tutta la sua ricerca, con un approccio analitico e filosofico alla pittura.

Il Gruppo Uno e la ricerca analitica

Nel 1962 fonda, insieme ad artisti come Giuseppe Uncini, Nino Franchina e Achille Perilli, il Gruppo Uno.
Il gruppo si propone di superare l’informale attraverso un linguaggio strutturato, matematico e seriale.
In questo periodo Biggi elabora i suoi primi cicli di “Consonanze”, in cui punti e linee generano variazioni ritmiche e musicali sulla superficie pittorica.

La maturità artistica

Negli anni ’70 e ’80 Biggi prosegue la sua ricerca attraverso cicli come “Orizzonti”, “Tempi” e “Variabili”, esposti in importanti rassegne italiane e internazionali, tra cui la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma.
La sua opera si colloca in dialogo con artisti come Carla Accardi, Piero Dorazio e Paolo Scheggi, con i quali condivide un interesse per la luce, il ritmo e la struttura spaziale del colore.

Ultimi anni e riconoscimenti

Negli ultimi anni, Gastone Biggi espone in numerose mostre antologiche e museali, consolidando la sua posizione come uno dei maestri dell’astrazione italiana del secondo Novecento.
Muore a Roma nel 2014, lasciando una produzione vasta e coerente che continua a essere studiata e valorizzata dall’Archivio Gastone Biggi.

Archivio e autenticazione delle opere di Gastone Biggi

Tutte le opere dell’artista possono essere autenticate e archiviate presso l’Archivio Gastone Biggi, unico ente riconosciuto per la tutela della sua opera.
La nostra galleria offre assistenza nella preparazione del materiale fotografico e documentale necessario per ottenere il certificato di autenticità.

Come funziona la procedura di archiviazione

Per avviare la pratica di archiviazione è necessario inviare fotografie in alta risoluzione (fronte e retro), indicare le dimensioni, la tecnica e allegare eventuali documenti di provenienza.
Forniamo supporto completo nella compilazione della scheda e nella spedizione del materiale all’archivio.

Domande Frequenti

Qual è il valore di un’opera di Gastone Biggi?
Le tele di medio formato valgono tra 6.000 e 20.000 euro, mentre disegni e grafiche si collocano tra 400 e 5.000 euro, in base a soggetto e periodo.

Come posso vendere un’opera di Gastone Biggi?
Puoi inviarci le foto dell’opera tramite il nostro modulo contatti per ricevere una proposta d’acquisto diretta e immediata, senza commissioni d’asta.

Quali sono le opere più richieste di Biggi?
Le opere appartenenti ai cicli “Consonanze”, “Orizzonti” e “Variabili” sono le più ricercate dai collezionisti, soprattutto quelle su tela di grande formato.

Serve l’autenticazione?
Sì, tutte le opere devono essere autenticate dall’Archivio Gastone Biggi per poter essere vendute o esposte. Possiamo assisterti nel processo.

Il mercato di Biggi è in crescita?
Sì, l’interesse per l’arte analitica e il Gruppo Uno è in forte espansione, con un aumento delle aggiudicazioni e delle esposizioni museali dedicate.